Questo dipinto è anche chiamato "Vecchio che soffre" e ritrae in modo impeccabile la condizione di vita dell'autore stesso. In molte sue opere Vincent ha ribadito cromaticamente il suo vissuto emotivo, ma è in questa che il racconto dei colori si unisce meravigliosamente con quello del soggetto: la sofferenza. L'uomo, vestito completamente di azzurro, colore che viene associato spesso alla tristezza, si dispera coprendosi il volto con le mani, si abbandona in un pianto che non può lasciar intravvedere all'osservatore. Preda dell'angoscia esistenziale che lo attanaglia, l'anziano diventa una figura irriconoscibile, ma che allo stesso tempo è in grado di mostrare pienamente la propria umanità. Inoltre, la carnagione dell'uomo, la sua posa e la sua mancanza di sembianza umana potrebbero essere oggetto di studio se comparati con le figure serpentiformi, angoscianti (ed angosciate) di Edvard Munch. In questo dipinto di certo spicca l'azzurro, ma è altrettanto interessante come il giallo nella tela, che per l'autore significava la gioia e la vita, venga attenuato, come se nella sofferenza del vecchio non ci sia neanche più il barlume della speranza, nemmeno un piccolo raggio di vita.
Al mondo, ora, rimane un dipinto immortale dall'inestimabile bellezza che noi abbiamo voluto imprimere su questo capo. Il grigio sarà il colore delle felpe di Van Gogh, antitetico rispetto all'usuale palette di colori dell'autore.
Dettagli del prodotto: Felpa con cappuccio dalla colorazione grigia 50% cotone / 50% poliestere. Il prodotto è invernale in quanto ha all'interno materiale felpato. Si consiglia un lavaggio delicato a 30 gradi oppure a mano e si richiede di stirare l'area con il dipinto prima del primo utilizzo.
